“E il mondo dell’istruzione scende in piazza per protestare”
Il Giorno (ed.Milano) - 10 marzo
░ Le molte difficoltà e i molti timori prospettati dall’attuazione della riforma. nella provincia di Milano sono a rischio 3000 posti di lavoro.
… il 12 marzo sarà un giorno di manifestazioni a Milano, così come in tutta Italia. Il caos delle iscrizioni non è l’unico motivo. “il ritardo informativo è grave – dice Donati – ma è la riforma in sé che preoccupa. Più che una riforma è una riduzione delle spese…. Il ridimensionamento delle ore di Italiano, Storia, Geografia e dei laboratori di lingua – osserva Rossella, del Coordinamento – indica la volontà di ridurre le materie che favoriscono una più ampia lettura della realtà. Inoltre è assurdo che ci si debba iscrivere seguendo un regolamento non ancora pubblicato. Per questo organizziamo un nuovo NoGelmini day”. Il corteo di genitori e studenti si unirà a quello del mondo della formazione, che partirà da Porta Venezia e che sarà organizzato dalla Cgil-Flc… Secondo Leonardo D’Onofrio (foto), del sindacato IUNISCUOLA, il problema della scarsa informazione potrebbe danneggiare alcune scuole professionali: “Potrebbero non riuscire a formare prime classi, per via della difficoltà dei genitori a comprendere i nuovi indirizzi”.
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