Associazione Istruzione Unita Scuola





lunedì 14 settembre 2015

Sport: 200 euro per i minori che si iscrivono ad attività sportive

Dote Sport, comune di Milano aderisce: 200 euro a minore per attività sportive
Ma oltre all'Isee bisogna essere residenti in Lombardia da almeno 5 anni. Bisconti: "Scelta discutibile, si escludono tantissimi ragazzi"


Un contributo da erogare alle famiglie meno abbienti per far iscrivere i figli ad attività o corsi sportivi: è la "dote sport", un bando della regione Lombardia a cui il comune di Milano ha aderito. E' rivolta ai ragazzi tra i 6 e i 13 anni (dote junior) o 14-17 anni (dote teen). La cifra complessiva che potrà essere erogata come contributo è di 200 mila euro, per corsi sportivi tra settembre 2015 e giugno 2016.
La dote massima per famiglia sarà di 200 euro, e di norma ne verrà assegnata una per famiglia, a meno che con il bando non vengano esaurite le doti a disposizione. Se per lo stesso minore e la stessa attività sono già stati ottenuti rimborsi o altre agevolazioni da enti pubblici, la dote non può essere richiesta. Priorità alle famiglie monogenitoriali e a quelle numerose.
I requisiti, ora: anzitutto - e ha fatto discutere - la residenza in Lombardia da almeno 5 anni di almeno uno dei due genitori (o del tutore o affidatario). Poi l'età, che si è già indicata. Un valore Isee non superiore a 20 mila euro. La preiscrizione o iscrizione già avvenuta del minore a corsi o attività sportive di almeno sei mesi, tenute da associazioni o società iscritte al Coni o affiliate alle federazioni. E - nel caso che il minore sia disabile - l'apposita certificazione. 

Nessun commento:

Posta un commento